sabato 2 agosto 2008

Biografia di Trottolino



Umberto D'Ambrosio (1918-1981) nacque in una famiglia di artisti. La madre Ida Del Buono era figlia del Pulcinella Carmine Donizetti, che l’aveva avviata alla recitazione nella sua stessa compagnia. Più tardi , abbandonato il gruppo teatrale del padre, Ida si era trovata a recitare in duetti di successo con il giovane attore Silvio D’Ambrosio, che poi sposò.
Misero su una compagnia con la quale girarono tutti i teatri di Napoli. Raccolsero un successo tale da meritarsi un posto d’onore nella “Enciclopedia Napoletana” del De Mura. Ebbero due figli, Tecla e Umberto che fu ribattezzato Trottolino per la sua vivacità, e che resterà il suo nome d’arte.
Il talento di Trottolino fu rivelato dalla necessità di dover sostituire sul palcoscenico la madre, e da allora, con la sorella ed i genitori formarono il gruppo “I quattro D’Ambrosio” che durò fino al 1937, quando Tecla se ne andò per sposarsi.
Una volta scioltosi il quartetto, Trottolino trovò lavoro nella sceneggiata. Capocomico era il vecchio Mimì Maggio, papà di Beniamino, Pupella, Dante e Rosalia.
Il servizio militare e la guerra lo bloccarono per sette anni, dopo di che riprese ad esibirsi in duetti che scriveva lui stesso.
La prima grande occasione gliela offrirono Pasquale Pinto e Peppe Russo, che misero su una compagnia per portare in giro uno spettacolo intitolato “Da Hollywood a Napoli”.
In seguito creò una sua compagnia di rivista con la quale andò due volte in America, in Canada e fu applaudito anche dal pubblico di Parigi.
Tornato a Napoli, riprese a lavorare nelle sceneggiate con Pino Mauro e Mario Merola.
Partecipò anche ad un lavoro televisivo di Roberto De Simone, “La grande Mamma” dove impersonava una macchietta napoletana; in seguito De Simone chiamerà ancora Trottolino per la messa in scena del lavoro “Mistero Napoletano”, che sarà per l’attore l’ultimo spettacolo.




3 commenti:

GIANNI PATRICOLA ha detto...

Mi ricordo perfettamente di Trottolino, sona abbastanza avanti negli anni (193), amavo il varietà, e quindi ho visto tante volte i suoi divertenti spettacoli, quando andando al cinema potevi vedere un avanspettacolo di varietà e poi il film. L'ho visto a Trapani, alla "Casina delle Palme" e poi a Milano, al cineteatro Alcone. I suoi spettacoli erano belli, e mi divertivano molto. Nostalgico tempo che fu, quando bastava una battuta: - Giovanotto sale a tavola... - e il cameriere giovanotto invece di portare il sale saliva sul tavolo! per farci sbellicare dalle risa.

GIANNI PATRICOLA ha detto...

ERRATA CORRIGE:il mio anno di nascita deve leggersi 1938 invece di 193 (Gianni Patricola)

Anonimo ha detto...

Il grande trottolino io ho avuto il piacere di vederlo nella compagnia di Enzo vitale nel 1974